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Checchi, Clara, Genuin e Zorzi al “Tour de Ski”

Maurizio Torri
24/12/2008

Sono quattro gli azzurri del Team Viessmann Italia al via

Entra definitivamente nel “clou” la stagione dello sci di fondo, pronta a proporre per il terzo anno consecutivo la rassegna a tappe del Tour de Ski, ormai al via. Lo “start” da Oberhof (Germania) il 27 dicembre con un prologo in tecnica libera (3,3 km per i maschi, 3 km per le donne), seguito il 28 da una pursuit ( 15 km al maschile e 10 km al femminile). Poi, tutti in Repubblica Ceca, dove il 29 dicembre si correrà una gara sprint nel centro di Praga, seguita da un giorno di riposo e dal doppio appuntamento di Nove Mesto, con una “distance” in tecnica classica ( 15 km e 10 km) e una sprint in tecnica libera il primo dell’anno. A quel punto, non resterà che il trasferimento in Italia, in Val di Fiemme, dove andrà in scena la due giorni conclusiva, con una 20 km maschile e 10 km femminile in tecnica classica in programma il 3 gennaio, a precedere la spettacolare “final climb” dell’Alpe del Cermis del 4 gennaio, una salita di 3,650 km con pendenze che raggiungono il 28%. In totale, sette gare in nove giorni e 90 km da percorrere per i maschi e 55 km per le donne. Tanto, forse troppo “classico”, per i nostri quest’anno, con ben quattro atleti del Team Viessmann Italia al via, pronti a difendersi al meglio e non privi di speranze. Atleti che rispondono ai nomi di Cristian Zorzi, Valerio Checchi, Roland Clara e Magda Genuin, senza dimenticare l’allenatore della squadra A maschile Marco Selle, tecnico che ha preso in mano gli azzurri un anno fa riportandoli ai vertici delle classifiche mondiali (nella stagione passata la squadra azzurra maschile ha chiuso al secondo posto nella classifica per nazioni, dietro alla sola Norvegia). Dopo un avvio un po’ sottotono, i nostri si sono sensibilmente avvicinati ai migliori, Cristian Zorzi su tutti, brillante quarto nella sprint di Duesseldorf sabato scorso, ad un passo dal podio. Dopo il doppio infortunio estivo che ne aveva condizionato la preparazione, il campione del mondo in carica della team sprint sembra aver ritrovato condizione e convinzione, lui che difficilmente sbaglia gli appuntamenti importanti. Obiettivo primario, i Mondiali di Liberec, ma il 36enne fassano darà sicuramente battaglia anche al Tour, soprattutto nelle sprint, quelle che storicamente sono le sue gare. Un discorso che vale anche per la bellunese Magda Genuin, anch’essa in continuo crescendo di forma, ottima quinta nella recente sprint svizzera di Davos, vicina a quel podio sul quale è salita anche un anno fa a Canmore, in Canada, e sul quale sembrava poter tornare domenica scorsa nella team sprint corsa assieme ad Arianna Follis, a lungo al comando nella finale e poi squalificate per un cambio che i giudici hanno definito non regolamentare. È mancato, quindi, solamente il risultato, non le positive indicazioni, con la Genuin attesa protagonista nelle due sprint in programma nel Tour de Ski. Obiettivo podio. In crescendo anche l’altoatesino Roland Clara che, nel corso dell’ultimo weekend, ha conquistato un primo ed un secondo posto in Coppa Europa (in Austria), al successo nella 10 km in tecnica classica domenica, mentre sabato aveva chiuso al secondo posto la 10 km in tecnica libera, dietro al solo svizzero Remo Fischer. La condizione, finora intermittente in Coppa del Mondo (Clara due volte a punti grazie ad un 24° e un 26° posto), sembra dunque essere arrivata per l’altoatesino, lui che ha sempre detto di gradire la formula del Tour de Ski, ma finora mai al via a causa di guai fisici. Quest’anno potrà dire la sua, cosa che si augura anche il laziale Valerio Checchi, finora un po’ sottotono. A suo favore, ad ogni modo, parla la prima vittoria in carriera datata gennaio 2008 (conquistata a Canmore, in Canada, il 25 gennaio scorso), segno che le potenzialità non mancano. Ora si tratta di tornare a farle emergere. (Foto e Fonte Newspower)