MILLET RISE UP JOIN US 2020

Sottotitolo: 
I vincitori della prima tappa nel cuore del TDR....

21/1/2020
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TOUR DU RUTOR
scialpinismo
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marco camandona

Sono Bianca, Virginia, Alessandra, Gianluca, Manuel, Alessio, Enrico e Lorenzo i vincitori della prima tappa del contest Millet Rise Up Join Us...

Sono Bianca, Virginia, Alessandra, Gianluca, Manuel, Alessio, Enrico e Lorenzo i vincitori della prima tappa del contest Millet Rise Up Join Us, 3 donne e 5 uomini selezionati per aver dato una visione inedita e originale del concetto di Rise Up, il richiamo, la forza che spinge verso nuove vette e che è anche la filosofia di Millet, marchio di abbigliamento e attrezzature tecniche per il mondo verticale.

Gli 8 vincitori della prima tappa si sono ritrovati lo scorso 18 gennaio a La Thuile per vivere un’esperienza di avvicinamento allo sci alpinismo sotto la guida esperta di Marco Camandona, direttore tecnico del Millet Tour du Rutor Extreme e alpinista che sceglie ogni giorno l’equipaggiamento Millet per le sue avventure.

L’appuntamento è per le 10 a La Thuile, il luogo dove è nato il Millet Tour du Rutor nel 1933 e che vede la località protagonista di una delle quattro tappe previste per l’edizione 2020. Il tempo di un caffè, check e brief sull’importanza e l’utilizzo e dell’ARTVA e via si parte. Quota 1800 metri: Marco Camandona spiega come calzare le pelli sugli sci e come muoversi con gli sci ai piedi. In fila indiana, i vincitori si muovono in un paesaggio incantato dove per muoversi è necessaria la tecnicità richiesta agli atleti del Millet Tour du Rutor: il tratto è di per sé poco in pendenza, ma il terreno mosso “anima” particolarmente il passaggio.

Il vallone sovrastato dal Mont Valaisan, che segna il confine tra Italia e Francia, fino a raggiungere la quota di 2.200 metri: la voglia di salire dei vincitori è tanta, soprattutto per potersi poi godere una bella discesa in fuori pista, giovati anche dalla leggera nevicata della notte precedente che ha reso il paesaggio ancora più invernale. 400 metri di dislivello, niente male per una prima esperienza di sci alpinismo.

“E’ stata la mia prima esperienza di sci alpinismo, indimenticabile, una figata pazzesca” – commenta Lorenzo Penna, uno dei vincitori della prima tappa del contest – “Questa giornata mi ha permesso di vivere appieno il Rise Up, la voglia di superare i propri limiti, uscendo dalla propria zona di comfort. E questo vale sia dal punto di vista sportivo che nella vita di tutti i giorni. Mettersi sempre in discussione per essere sempre in cammino e alzare l’asticella”.

Ma l’avventura non finisce qui. Prima di andare via, gli 8 finalisti hanno registrato un videomessaggio raccontando la loro esperienza Rise Up. Marco Camandona, insieme ad una giuria di esperti, selezionerà nei prossimi mesi i 4 videomessaggi più in linea con i valori del marchio Millet: autenticità e voglia di andare oltre i propri limiti. Gli autori dei 4 videomessaggi vivranno due giorni indimenticabili al Millet Tour du Rutor Extrême 2020 in compagnia degli atleti provenienti da tutto il mondo.