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Trofeo Mezzalama: un’eccellenza made in Valle d’Aosta

Maurizio Torri
30/3/2009

Presentata a Gressoney la 17° edizione

“Non è una semplice gara sportiva – ha detto Augusto Rollandin, presidente della Regione Autonoma Valle D’Aosta presentando stasera alla Sporthaus di Gressoney la 17a edizione del Trofeo Mezzalama che si svolgerà domenica 19 aprile. - La maratona da Breuil-Cervinia a Gressoney la Trinité attraverso i ghiacciai del Monte Rosa e la vetta del Castore è un evento unico che rinnova una tradizione di eccellenza nata nel 1933, vanto del nostro territorio e delle nostre splendide montagne. Per mettere in piedi la maratona dei ghiacciai serve il lavoro qualificato di tanti specialisti dello sci e dell’alpinismo, insieme a quello di tanti volontari e delle squadre di militari schierati lungo il percorso”. Seduti in prima fila, nella platea folta di pubblici amministratori e operatori del turismo valdostano, gli alti gradi di carabinieri, guardia di finanza, polizia, forestale e alpini che collaborano all’organizzazione.
“Anche se lo scialpinismo è un piccolo sport – ha detto Aurelio Marguerettaz, assessore al turismo, sport, commercio e trasporti della Regione Autonoma – il vistoso aumento delle squadre iscritte balzate da 250 a 400, di cui un terzo straniere, conferma che il nostro Mezzalama è riconosciuto dalle altre nazioni alpine come un evento irrinunciabile. Saper tenere il passo con una simile crescita è un segno di efficienza e della nostra capacità di attrazione.”
“Il sostegno della Regione Autonoma è indispensabile per mettere in piedi la gara ogni due anni – ha ricordato Giorgio Pession, presidente della fondazione organizzatrice – Ma non è meno prezioso il contributo di sponsor privati, come le ditte Ferrino Highlab e Accapi, e le società degli impianti di Cervinia e Gressoney che favoriranno il pubblico lungo il percorso di gara con sconti speciali.”
Atteso l’intervento del direttore tecnico Adriano Favre, la guida alpina di Ayas che regge le sorti della gara dalla rinascita del 1997. “Le copiose nevicate di questa stagione – ha detto Favre - permetteranno di arrivare al traguardo con gli sci ai piedi, ma il forte vento del mese scorso ha messo a nudo i ghiacciai in quota, soprattutto i tratti più ripidi, la parete ovest del Castore e il Naso del Lyskamm. Stiamo però a vedere cosa succederà nei prossimi giorni: in tre settimane, come abbiamo già visto, la situazione si può ancora capovolgere”.
Anche i pronostici sulle squadre favorite sono prematuri. “Sarà un Mezzalama non solo affollato di atleti, ma anche molto combattuto – ha spiegato lo speaker ufficiale Silvano Gadin. Avremo in gara i più forti team di Italia, Francia e Svizzera, con il nostro paese che schiera diverse squadre impostesi ai vertici della stagione europea. Il team da battere sarà quello degli alpini del Centro Sportivo Esercito: solo dopo il Tour del Rutor definirà il terzetto del Mezzalama, permettendosi il lusso di scartare uno dei quattro campioni, Reichegger, Brunod, Eydallin e Trento che hanno appena vinto la Pierra Menta a pari merito. Invece è incerta la presenza di una campionessa come Gloriana Pellissier, che ha vinto ben quattro Mezzalama, ma fatica a trovare due compagne del suo livello.”
Intanto fuori della Sporthaus nella piana di Gressoney sta nevicando a tutto spiano. Vistoso monito che anche questa volta l’incognita meteo farà del Mezzalama una gara appassionante, dove nulla è scontato.