Categoria: 

INTERNATIONAL SKY RACE CARNIA 2014 - PALUZZA (UD)

Sottotitolo: 
A giugno si corre la 7ª edizione....

Redazione
3/5/2014
Tags: 
presentazione
international
skyrace
carnia
2014
paluzza. udine

In quota c’è ancora molta neve, ma il 15 giugno il percorso sarà perfetto. Lo staff di Andrea Di Centa è già all'opera per regalare agli skyrunner una grande domenica di sport...

E’ iniziata qualche giorno fa la marcia d’avvicinamento alla 7^ edizione della della Sky Race® organizzata dall’US Aldo Moro di Paluzza (UD). Il 15 giugno come prova unica si assegnerà il Campionato Italiano Sky. In questi giorni, dopo le prime riunioni primaverili e i primi sopralluoghi, si sta delineando il programma definitivo.

 

Paola Romanin, atleta di casa, accompagnata da Andrea Di Centa, è salita il quota per vedere lo stato d’innevamento del percorso che ha uno sviluppo totale di 24,250 metri con un dislivello positivo di duemila metri. La situazione “neve” è in fase d’evoluzione e ogni giorno migliora grazie alle temperature primaverili e alle piogge, in ogni caso sulla cresta del Monte Floriz il manto nevoso supera i due metri d’altezza, mentre a casera Pal Piccolo la neve si è assestata a un metro. Nel tratto successivo, quello che porta da casera Pal Piccolo a casera Pal Grande il manto nevoso è di circa due metri. Dopo Pal Grande a metà della discesa la neve scompare quasi improvvisamente.

 

 

Per il 15 giugno la neve lungo la maggior parte del tracciato si sarà sciolta, sicuramente potrebbe rimanere qualche zona innevata nel Monte Floriz, soprattutto nel tratto Nord che porta dalla vetta al Rifugio Marinelli.
L'International Sky Race si addentra in un ambiente naturale di incredibile bellezza ed è nata proprio per valorizzare il territorio di alta montagna della Carnia Centrale. Il percorso di gara parte dalla pista di fondo "Laghetti" situata sette chilometri a Nord di Paluzza. Da qui gli atleti si "arrampicheranno" per raggiungere inizialmente il Rifugio Marinelli passando per il Monte Floriz. Il percorso scenderà verso Passo Monte Croce Carnico e risalirà per la seconda ascesa, verso il Monte Pal Piccolo e Pal Grande. I concorrenti in questa fase attraverseranno il museo a cielo aperto della Grande Guerra. I partecipanti correranno a confine con il cielo tra le trincee, passeranno in luoghi carichi di fascino e straordinaria storia. Dopo questo salto nella storia il percorso inizierà a scendere per ritornare alla Pista "Laghetti".

 

 

Lo scorso anno Tadei Pivk, campione di casa, per la quarta volta ha scritto il proprio nome nell'albo d'oro della Sky Race, Pivk, autore di una gara straordinaria sempre al comando, ha stabilito il nuovo record del tracciato: 2:31'38. Pivk ha migliorato il suo stesso record di quasi tre minuti stabilito nella prima edizione nel 2008. In seconda posizione si è classificato Matteo Piller Hoffer, mentre sul terzo gradino del podio è salito Fabio Bazzana.
In campo femminile la skyrunner Silvia Serafini ha fermato il cronometro in 3:11’00''. La Serafini ha vinto davanti a Francesca Domini e a Lavina Garibaldi.