Gara nata nel 1998 per ricordare la morte in servizio di 10 bomberos (vigili del fuoco). L'occasione trova spunto anche per per mettere alla prova l'abilità pompieristica dei partecipanti alla manifestazione. La prova dei bomberos  consisteva nel salire 33 piani lungo la scala di sicurezza con l'intero equipaggiamento da pompiere, mentre per i restanti atleti, la prova consisteva nel giungere sino al 55° piano dopo aver corso per 1320 gradini e aver superato un dislivello di 236 mt.

Cristina Bonacina, atleta lecchese  ormai da 5 anni accasata al GP Talamona, appena smalita la prova londinese di giovedi 1° marzo,  sulla Tower 42, che l’ha vista salire sul terzo gardino del podio, è subito partita alla volta di Madrid, dove sabato 3 marzo è riuscita dopo 8’29’’ a diventare la prima “ganadora” straniera della manifestazione.

A premiarla, il sindaco di Madrid, moglie dell’ex primo ministro Aznar. «Sono stanca, ma contenta – il commento di Cristina-. Due gare con trasferimenti cosi ravvicinati, cominciano a farsi sentire, ma ho stretto i denti  e vincere mi ripaga di tutti i sacrifici. La competizione iberica non fa parte del Vertical Word Circuit ma ci  tenevo a parteciparvi perché non ero mai stata a Madrid e, cosa non secondaria,  è  una gara abbastanza lunga e dunque  più adatta alle mie caratteristiche»

Ora il VWC ripartirà il 21 aprile con la prova elvetica sul “Ramada Plaza”.

Torre Espacio di Madrid: 55 piani 1320 gradini

Uomini

1° Ignacio Cardona Torres  6’38’’

2° Davide Robels Tapia  6’52”

3° Roberto Moratilla Farinas 7’07”

Donne:

1ªCristina Bonacina ( GP Talamona) 8’29’’

2ª Maria Sancez Ruiz 9’17”

3ª Judit Corachan Vaquera 9’35”

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